Analisi Creditizia


Per leggere cosa sta dietro ai numeri

  • 22 giugno 2024 - Online
Data e Sede
22 giugno 2024 - Online
Durata
4 giornate
Direzione scientifica
Ivan Fogliata
Prezzo
€ 1.200 + IVA
Agevolazioni
Iscrizioni multiple

Il Corso

Affidare un cliente, sia dal punto di vista di una banca che da quello di un’impresa fornitrice, è un processo estremamente delicato.

Le informazioni raccolte sono spesso numerose e possono confondere.

I numeri di bilancio possono essere figli di interventi di ingentilimento che possono falsare la reale visione della salute dell’impresa.

All’operatore creditizio è poi chiesta sempre maggior attenzione alla sostenibilità del debito attraverso la produzione dei flussi di cassa relegando il ruolo delle garanzie a mero aspetto ancillare al presidio del rischio di credito.

La visione storica dei dati di bilancio è divenuta insufficiente alla luce della necessità di assumere un atteggiamento forward looking con capacità di monitoraggio.

  • È possibile realizzare un esame della documentazione disponibile il più possibile accurato ed approfondito?
  • È possibile smontare alcune politiche di bilancio?
  • Quali sono gli aspetti più delicati da osservare?
  • Come si opera con aziende senza bilancio o su crediti minori?
  • Come si rendono operative le LOM EBA?

Questi sono solo alcuni dei quesiti cui l’intervento darà risposta.

Operiamo, inoltre, nell’era dell’allerta precoce ed il mondo bancario e aziendale ha coniato una serie di indicatori atti a cogliere i segnali di deterioramento del credito ai quali l’intervento darà il dovuto spazio di trattazione al fine di potenziare la capacità di monitoraggio e dell’anticipare il venir meno della solidità del proprio cliente.

 

Prerequisiti

Per fruire efficacemente del corso è necessario che il partecipante possegga buone nozioni in tema di analisi base di bilancio, capacità di lettura del rendiconto finanziario e di interpretazione dei piani di tesorerie a business plan aziendali.

Destinatari

Il percorso si rivolge a chi opera nel mondo del credito, a vari livelli: dall’operatore in fase di avanzamento di ruolo verso la gestione del credito all’operatore crediti che vuole perfezionare ed aggiornare le proprie conoscenze. Il percorso si rivolge, altresì, a coloro che sono deputati alla gestione del credito problematico nelle varie fasi di vita del medesimo, nonché a coloro che vogliono affrontare il cambiamento tecnologico e operativo in corso.

Le particolari caratteristiche del programma e del metodo didattico rendono il Corso efficace:

  • sia per le figure executive, al fine di sistematizzare, aggiornare e rafforzare le proprie competenze;
  • sia per le figure più junior, al fine di approfondire e contestualizzare i principali temi di corporate finance ed acquisire nuovi metodi di analisi.

Metodologia

I partecipanti sono costantemente coinvolti e stimolati al ragionamento e al confronto con i docenti.

I concetti vengono contestualizzati e resi semplici attraverso la suddivisione in building blocks agevolmente comprensibili e interiorizzabili, al fine di coglierne le logiche, e poi sviluppati in circostanze sempre più articolate.

I docenti affrontano i vari temi alternando:

  • Lezioni frontali, con un elevato livello di interazione e coinvolgimento;
  • Esercitazioni, individuali e di gruppo; 
  • Costruzione guidata di tool e modelli di analisi;
  • Analisi e discussioni di casi aziendali reali, riferiti al contesto italiano ed internazionale.

Learning by doing

I partecipanti costruiscono direttamente i principali tool di analisi creditizia utilizzando il foglio elettronico.

Questo approccio favorisce la piena interiorizzazione delle logiche alla base degli strumenti di analisi e consente un’agevole e autonoma customizzazione dei tool alle specifiche esigenze aziendali.

Attestato di partecipazione

I partecipanti ricevono un "Attestato di partecipazione".

Programma

Analisi Creditizia

Il merito di credito

01
  • I fondamenti del merito di credito
  • Le fonti informative:
    • Fonti convenzionali
    • Fonti non convenzionali
  • Interpretare le informazioni da base dati pubbliche in senso predittivo
  • I problemi di Data mining: utilizzare anche il fisco come “trojan horse”
  • Deep Balance Sheet Analysis
  • Focus sulle tecniche di window dressing del bilancio nonché di smoothing dei numeri.
  • È possibile determinare se il magazzino è reale?
  • I 4 tools per testare la bontà dei valori dichiarati per le scorte di magazzino.
  • I tools e l'informativa nella riclassificazione di bilancio e nello schema Ce.Bi
  • Esercitazione pratica sulla valutazione del magazzino.
  • Test delle poste immateriali.
  • La qualità del credito e del debito commerciale dell’impresa. Come testarlo?
  • Crediti e debiti verso soci.
  • Problematiche di prelievo utili o corresponsione compensi amministratori.
  • Le partecipazioni in Italia ed all’estero.
  • I debiti fiscali
  • È possibile calcolare il "tangible equity" ovvero i mezzi propri reali e tangibili?
  • Esercitazione pratica sul calcolo del tangible equity

Il Credito ai privati e alle imprese senza bilancio

02
  • Il contesto del credito retail
  • Privati, lavoratori autonomi-liberi professionisti e piccoli operatori economici
  • Le fonti informative ufficiali quali visure camerali, centrale rischi ed il data mining
  • I regimi contabili e gli obblighi informativi
  • Come raccogliere dati ed interpretarli efficacemente
  • I dichiarativi fiscali: lettura approfondita
    • Unico Persone Fisiche
    • Unico Ditte Individuali e società di persone
  • Sfruttare l'informativa degli ISA
  • I criteri di valutazione delle persone fisiche
    • analisi degli elementi valutativi
    • situazione economica e patrimoniale
    • istruttoria
  • I criteri di valutazione dei lavoratori autonomi-liberi professionisti
    • analisi degli elementi valutativi
    • situazione economica e patrimoniale
    • istruttoria
  • Il reddito non è sempre cassa: aspetti da attenzionare
  • La crisi da sovraindebitamento del consumatore persona fisica
  • La crisi da sovraindebitamento dell’imprenditore sotto soglia
     

I segnali di deterioramento del credito

03
  • Gli indicatori LOM sulla qualità del credito:
    • Per imprese
    • Per privati
  • Valutare la sostenibilità dell’indebitamento attraverso i flussi di cassa: il Debt Service Coverage Ratio.
  • Il Rapporto PFN/EBITDA
  • La pecking order theory: l’evidenza empirica dell’utilizzo delle fonti finanziarie di emergenza
  • Cosa ci insegnano i segnali di early warning:
  • Bancari: l’applicazione dell’IFRS9
  • Giuridici: gli indicatori del codice della crisi e dell’insolvenza
  • Come si interviene nella ristrutturazione del debito ed il recupero della sostenibilità del medesimo:
  • Le regole del debito
  • Il concetto di break even finanziario
  • Le opzioni di ristrutturazione aziendale
  • Le possibilità di intervento sul debito

La gestione del credito deteriorato

04
  • Le garanzie:
    • Le tipologie e le caratteristiche giuridiche
    • La valutazione delle garanzie
    • La corretta assunzione
    • I problemi in caso di escussione
  • La gestione del credito deteriorato e le classificazioni:
    • Le forbereances
    • Il past due
    • L’inadempienza probabile
    • La sofferenza
  • I criteri di Basilea 3 e gli assorbimenti di capitale
  • Le funzioni nella gestione del credito deteriorato:
    • La gestione in bonis
    • La funzione restructuring
    • La funzione work-out
    • Le cartolarizzazioni e le cessioni di NPLs
  • Gli istituti giuridici del diritto italiano:
    • I piani attestati
    • Gli accordi di ristrutturazione
    • I concordati in continuità e liquidatori
    • La liquidazione giudiziale
  • I rischi dell’attività bancaria nella crisi di impresa:
    • Concessione abusiva del credito
    • Bancarotta Preferenziale
    • Azione revocatoria

Analisi Creditizia

  • I fondamenti del merito di credito
  • Le fonti informative:
    • Fonti convenzionali
    • Fonti non convenzionali
  • Interpretare le informazioni da base dati pubbliche in senso predittivo
  • I problemi di Data mining: utilizzare anche il fisco come “trojan horse”
  • Deep Balance Sheet Analysis
  • Focus sulle tecniche di window dressing del bilancio nonché di smoothing dei numeri.
  • È possibile determinare se il magazzino è reale?
  • I 4 tools per testare la bontà dei valori dichiarati per le scorte di magazzino.
  • I tools e l'informativa nella riclassificazione di bilancio e nello schema Ce.Bi
  • Esercitazione pratica sulla valutazione del magazzino.
  • Test delle poste immateriali.
  • La qualità del credito e del debito commerciale dell’impresa. Come testarlo?
  • Crediti e debiti verso soci.
  • Problematiche di prelievo utili o corresponsione compensi amministratori.
  • Le partecipazioni in Italia ed all’estero.
  • I debiti fiscali
  • È possibile calcolare il "tangible equity" ovvero i mezzi propri reali e tangibili?
  • Esercitazione pratica sul calcolo del tangible equity
  • Il contesto del credito retail
  • Privati, lavoratori autonomi-liberi professionisti e piccoli operatori economici
  • Le fonti informative ufficiali quali visure camerali, centrale rischi ed il data mining
  • I regimi contabili e gli obblighi informativi
  • Come raccogliere dati ed interpretarli efficacemente
  • I dichiarativi fiscali: lettura approfondita
    • Unico Persone Fisiche
    • Unico Ditte Individuali e società di persone
  • Sfruttare l'informativa degli ISA
  • I criteri di valutazione delle persone fisiche
    • analisi degli elementi valutativi
    • situazione economica e patrimoniale
    • istruttoria
  • I criteri di valutazione dei lavoratori autonomi-liberi professionisti
    • analisi degli elementi valutativi
    • situazione economica e patrimoniale
    • istruttoria
  • Il reddito non è sempre cassa: aspetti da attenzionare
  • La crisi da sovraindebitamento del consumatore persona fisica
  • La crisi da sovraindebitamento dell’imprenditore sotto soglia
     
  • Gli indicatori LOM sulla qualità del credito:
    • Per imprese
    • Per privati
  • Valutare la sostenibilità dell’indebitamento attraverso i flussi di cassa: il Debt Service Coverage Ratio.
  • Il Rapporto PFN/EBITDA
  • La pecking order theory: l’evidenza empirica dell’utilizzo delle fonti finanziarie di emergenza
  • Cosa ci insegnano i segnali di early warning:
  • Bancari: l’applicazione dell’IFRS9
  • Giuridici: gli indicatori del codice della crisi e dell’insolvenza
  • Come si interviene nella ristrutturazione del debito ed il recupero della sostenibilità del medesimo:
  • Le regole del debito
  • Il concetto di break even finanziario
  • Le opzioni di ristrutturazione aziendale
  • Le possibilità di intervento sul debito
  • Le garanzie:
    • Le tipologie e le caratteristiche giuridiche
    • La valutazione delle garanzie
    • La corretta assunzione
    • I problemi in caso di escussione
  • La gestione del credito deteriorato e le classificazioni:
    • Le forbereances
    • Il past due
    • L’inadempienza probabile
    • La sofferenza
  • I criteri di Basilea 3 e gli assorbimenti di capitale
  • Le funzioni nella gestione del credito deteriorato:
    • La gestione in bonis
    • La funzione restructuring
    • La funzione work-out
    • Le cartolarizzazioni e le cessioni di NPLs
  • Gli istituti giuridici del diritto italiano:
    • I piani attestati
    • Gli accordi di ristrutturazione
    • I concordati in continuità e liquidatori
    • La liquidazione giudiziale
  • I rischi dell’attività bancaria nella crisi di impresa:
    • Concessione abusiva del credito
    • Bancarotta Preferenziale
    • Azione revocatoria

Testimonianze

La Virtual Classroom è stata una piacevole scoperta, la professionalità di InFinance una piacevole conferma.
Mi sono iscritto al mio primo corso tenuto da inFinance dopo aver valutato le varie offerte formative presenti sul mercato, prima di acquistare il corso di analisi creditizie ho seguito i vari webinar proposti e le aspettative per questo corso sono state tutte soddisfatte, il taglio è estremamente pratico ed operativo senza fronzoli, grazie.
corso interessante dove la differenza in modo positivo è stata fatta dal docente, competente e soprattutto chiaro nell'esporre gli argomenti.
Percorso formativo di assoluto interesse e di alto livello dal quale è possibile trarre spunti e riflessioni utili alla professione.
Ho seguito il Crash Course di Analisi Creditizia. Sono stati due giorni di workshop intensi che mi hanno certamente arricchito a livello di formazione professionale. Ho interagito con un docente valido e preparato e con una classe vivace e coinvolta. Ho speso bene il mio tempo. Non posso che dichiararmi soddisfatto.
Un corso davvero molto interessante e stimolante, sia per il quadro valoriale e concettuale offerto, sia per la metodologia proposta. Michele è stato competente e disponibile nello spiegare, anche per chi come me si trova in azienda, le logiche che utilizzano e applicano le banche per fare un'analisi creditizia.

Calendario

MESE Online
giugno 2024
  • sabato 22
  • sabato 29
luglio 2024
  • sabato 06
  • sabato 13

Articolazione del Corso

Il Corso ha una durata di 4 giornate

Ogni lezione ha una durata di circa 7,5h

 

Le prossime edizioni

  • ONLINE / n. 4 giornate in aula virtuale - Inizio: 22 giugno 2024

Faculty

Gessica Valsecchi

Analista finanziaria, consulente e advisor in materia di corporate finance in primarie realtà di impresa. Laureata in Management con curriculum in finanza aziendale. Dottoressa Commercialista, si occupa di analisi e pianificazione finanziaria nonché di assistenza a studi legali in tema di contenzioso bancario. È analyst di FSA, società specializzata nella consulenza in finanza d’impresa. 

Advisor di inFinance


Michele Moglia

Dottore Commercialista, analista finanziario, formatore e consulente. Laureato in Management e Finanza presso l’Università degli Studi di Brescia, con una tesi sulla valutazione dei prodotti derivati di tipo interest rate swap. Si occupa della gestione dei rapporti tra banche ed imprese e di pianificazione finanziaria di breve e lungo termine, con particolare focus alle aziende in fase di start-up. È co-autore del libro "In Dare o in Avere?".

Advisor di inFinance


Alumni

Networking e lifelong learning

La frequenza di un percorso inFinance è anche networking e lifelong learning.

Partecipando al Corso si acquisisce, automaticamente e gratuitamente, la “light membership” al network degli Alumni, valida per un periodo di 12 mesi dal momento dell'iscrizione.

Tra le opportunità riservate:

  • Accesso gratuito ai live Webinar;
  • Iniziative formative dedicate;
  • Accesso ad eventuali ulteriori percorsi inFinance con un'agevolazione del 30%, slegata da vincoli temporali.

Costi

Il Corso ha un prezzo di € 1.200 + IVA

Agevolazioni

 

> Per le iscrizioni multiple al percorso sono previste le seguenti agevolazioni, slegate da vincoli temporali:

  • n. 2 persone: 10%
  • n. 3 persone: 12,5%
  • n. 4 o più persone: 15%

Modalità di iscrizione

Per accedere ai Master e ai Corsi è necessario inviare una domanda di ammissione, con allegato il curriculum vitae.

L'invio della domanda di ammissione non è vincolante ma ci serve solo per valutare la compatibilità della candidatura con il percorso prescelto.

Alcuni dei percorsi richiedono, infatti, per poter essere fruiti efficacemente di alcune conoscenze propedeutiche. 

I principali elementi presi in considerazione sono l'esperienza e il percorso di studi.

Ricevuta la domanda di ammissione, ti contatteremo entro breve.

In caso di piena compatibilità, ti invieremo direttamente la documentazione per perfezionare l'iscrizione.

Negli altri casi, ti contatteremo per chiederti eventuali approfondimenti o motivare l'eventuale non ammissione.

 

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