Divulgazione

Il Cram Down nella crisi d’impresa

Quando i creditori sono obbligati ad aderire...

  • Cos'è il cram down?
  • A quali strumenti deflattivi del fallimento si applica?
  • Quali sono le recenti modifiche legislative?

 

Autori: Gessica Valsecchi e Ivan Fogliata

Cos'è l’EBITDA, perché ne parlano tutti?

EBITDA è l’acronimo di Earning Before Interest Taxes Depreciation & Amortization, e indica il profitto dell’impresa prima di onorare il pagamento di interessi, tasse, svalutazioni ed ammortamenti.

L’equivalente in lingua italiana di EBITDA è il MOL (Margine Operativo Lordo).

Il MOL è un indicatore della capacità di creare valore dell’azienda: esso indica infatti se i ricavi delle vendite sono sufficienti per coprire i costi legati al core business.

Attenzione: il MOL va indagato sia in termini assoluti che relativi. 

 

Autore: Michele Giorni 

L'era del "Banking as a service" (BaaS)

  • Cosa significa open banking?
  • Come sta cambiando il modo di fare banca?
  • Quali sono i nuovi modelli di Business? 

 

Autore: Gessica Valsecchi

E' possibile ridurre i costi in azienda? Come si fa e quali problemi si incontrano?

Più che ridurre i costi sarebbe corretto dire: “ridurre i flussi di cassa in uscita”.

Un’impresa in difficoltà si trova, infatti, a non riuscire più ad onorare i propri impegni finanziari quali la copertura dei costi di struttura, il rimborso di finanziamenti, il pagamento delle imposte e dei fornitori.

L’errore più grande che si possa commettere è intervenire sui sintomi e non sulla causa del problema.

 

Autore: Ivan Fogliata

Che cos'è il Budget?

Il budget è uno strumento previsionale che declina le azioni future della società in un orizzonte di breve periodo. In sostanza, è la traduzione dalle strategie racchiuse nel business plan in obiettivi e in linee guida operative.

Sotto l’aspetto operativo, si tratta di una serie di documenti economici, volendo anche finanziari, che riportano il quadro prospettico dei risultati attesi. 

Soprattutto negli ultimi anni, caratterizzati da mercati discontinui e da difficoltà nell’elaborare previsioni di medio e lungo periodo, molti imprenditori, anche di ridotte dimensioni, hanno sentito la necessità di predisporre per la prima volta il budget della loro impresa.

  • Perché?
  • Quali vantaggi offre il budget?

 

Autore: Nicole Derelli

Non si può gestire ciò che non si può misurare: gli indicatori di performance

Non si può gestire ciò che non si può misurare e non si può misurare ciò che non si può descrivere” ci ha insegnato Robert Kaplan, uno degli ideatori della Balanced Scorecard che ha definito questa fondamentale strategia per il successo dell’impresa.

Ciò che contraddistingue un’azienda performante e consapevole da un’altra è la capacità di individuare i processi e gli elementi chiave (ovvero le variabili critiche del proprio vantaggio competitivo) da monitorare e migliorare per finalizzare l’obiettivo strategico.

  • Ma cosa si intende per performance?
  • Come si misurano?

 

Autore: Alessandro Franzoni

Capital budgeting e Payback period 2.0: il logaritmo!

Con riferimento ai processi di pianificazione e controllo, il capital budgeting è uno strumento risolutivo con cui il management stabilisce l’allocazione ottimale delle proprie risorse finanziarie. Molte  aziende stanno implementando processi con cui selezionare e monitorare le diverse opzioni di investimento.

Sono numerose le tecniche impiegate per valutare la bontà o meno di un’operazione d’investimento. Ci soffermeremo su uno dei criteri maggiormente diffusi nelle valutazioni d’investimenti, e cioè il criterio del tempo di recupero o Payback period (PBP), analizzandolo nelle sue due varie accezioni, normale e discounted, al fine di illustrarne vantaggi e criticità.

 

Autori: Matteo Rimanelli e Gessica Valsecchi

I costi indiretti: una nuova chiave di lettura tramite l’ABC

Al fine di determinare le politiche commerciali (prezzo di vendita e mix di vendita) e orientare la strategia dell’organizzazione per un’impresa è necessario avere informazioni quanto più precise e complete sui costi pieni di produzione e sul costo di ciascun prodotto venduto.  

Si pone, dunque, per l’azienda il problema di allocare correttamente i costi generali e indiretti.

In ambienti produttivi complessi, caratterizzati da alti overheads e da molti cost drivers, utilizzare un unico coefficiente di attribuzione può essere fonte di errori nella determinazione dei costi del prodotto.

Risulta, dunque, necessario ricorrere a tecniche di ABC (Activity Based Costing) che riflettono la consapevolezza del management che la complessità è la principale determinante del costo.

 

Autore: Alessandro Franzoni

IFRS 16 | Restyling del bilancio: riflettori sui leasing

Nel gennaio 2016 l’International Accounting Standard Board (IASB) emette il nuovo principio contabile internazionale per contabilità dei leasing,IFRS 16 Leases. Frutto di un lavoro durato più di 10 anni, il nuovo principio si pone l’obiettivo di migliorare la trasparenza dei bilanci superando la distinzione fra leasing finanziario e leasing operativo.

Ma le sorprese non mancano.

Quale impatto avrà IFRS 16 sul bilancio in generale, le metriche di performance e gli indici finanziari delle imprese?

Per i contratti di leasing precedentemente classificati come leasing finanziari (ex IAS 17), gli impatti attesi sono minimi.

Differente è la situazione se si considera il contributo monstre dei leasing operativi che “emergeranno” nei bilanci delle varie società. 

 

Autore: Ivan Fogliata

In collaborazione con: Diana Lesic, Michele Giorni, Michele Moglia, Marcello Peri

La "Liquidation Preference" negli statuti delle startup e delle imprese

Dopo il prezzo dell’operazione, la liquidation preference costituisce uno dei termini economici di maggiore rilievo ma, siccome essa punta a normare un momento futuro, essa spesso riceve meno attenzione delle altre clausole.

  • Di cosa si tratta?
  • Chi è a richiederla?
  • Quali le conseguenze per ciascuna delle controparti?

 

Autore: Diana Lesic

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